sabato 20 aprile 2013

Cose positive della rielezione di Napolitano

Cose positive della rielezione di Napolitano:

1) Crozza non deve imparare un'altra imitazione
2) Enrico Papi non ha più un suo programma televisivo.
3) Non dobbiamo cambiare le iniziali sul campanello del Quirinale.

Nel film "Il grande Lebowski", quando Walter dice che non può giocare di bowling il sabato.
http://25.media.tumblr.com/tumblr_lrlwlsbfwv1qad2ozo1_250.gif
WALTER: ... il sabato, che io posso infrangere solo per questioni di vita o di morte.
DRUGO: La pianti con questa stronzata, Walter? Tu non sei nemmeno ebreo.
WALTER: Porca puttana, ma che dici?
DRUGO: Amico, tu sei un polacco cattolico.
WALTER: Ma che cazzo dici? Mi sono convertito quando ho sposato Cynthia.
DRUGO: Sì.
WALTER: Avanti, Drugo!
DRUGO: Sì, sì, sì.
WALTER: Conosci la storia!
DRUGO: Sì, lo so, e cinque anni fa hai ottenuto il divorzio.
WALTER: E che vuol dire? Chi divorzia restituisce la tessera della biblioteca? Cambia patente? Smette di essere ebreo?
DRUGO: A destra, questo è il vialetto.
WALTER: Quando uno è ebreo, è ebreo!
DRUGO: Ecco, siamo sempre lì. Tutto gira sempre intorno alla tua morbosa storia con Cynthia. Per cui le tieni quello sgorbio di cane, frequenti la sua sinagoga... Vivi completamente nel passato.
WALTER: Tremila anni di bellissima tradizione, da Mosè a Sandy Koufax. Puoi scommetterci le palle che voglio vivere nel passato! Anzi... accidenti! Ma che diavolo è successo?
DRUGO: Porca puttana!
WALTER: Andiamo. Fanculo.
Ecco, secondo me il pd "vive completamente nel passato".

Rieleggere Napolitano, dopo aver cambiato il parlamento, lascia pochi pensieri felici sul fatto di votare un nuovo parlamento. Che senso ha votare se poi rimangono le stesse identiche persone?  In questi anni Napolitano non ha fatto cambiare la legge elettorale, cosa GLI fa pensare che questa cambierà?

Votare Napolitano è votare qualcuno che rassicura il loro sistema. Votare Napolitano è come quando da bambini, quando uno cade e si sbuccia il ginocchio, prima di piangere guarda la mamma, per sapere se ha senso farlo o no.

Napolitano è il pianto dei partiti, che sono dei piccoli bambini viziati.

Il Drugo sa aspettare. E il Paese?


Se il PD fosse un'azienda straniera, tutto questo sarebbe successo molto prima. In realtà il PD è un'azienda italiana e quindi il suo managment è rimasto in sella fino a che un giudice o la morte non sono sopraggiunti. Questo è stato il turno della morte.

Bersani non ha fatto una mossa giusta. Chiaramente tutta la colpa non è sua, ma anche di chi lo circonda. Ma un capitano senza coraggio dove volevate che portasse la sua nave.

Chiaramente Marini è stato lo scherzo finale, come il nonno rincoglionito che si ostina a raccontare sempre la stessa barzelletta. Solo che sto giro nessuno ha finto di ridere. Davanti ad un allineamento astronomico tale da portare i grillini votanti a proporre Rodotà, il PD ha proposto prima Marini, poi scheda bianca poi, ieri pomeriggio, Prodi.

A me Prodi sta simpatico, è l'unico che ha sconfitto Berlusconi, ma è anche un'esperto di economia e su cui non si può dire nulla di male. Le cazzate della seduta spiritica sanno anche i sassi cosa significano: una fonte che non si poteva rivelare. Anche le altre volgarità sul caso "telekom serbia" (chiedete a Igor Marini come si sta in carcere) o la balla che Prodi fosse una spia del KGB (sembra una cazzata, ma c'è gente, tipo Guzzanti, che la raccontava con convinzionie e ovviamente Giuliano Ferrara, che di spioni se ne intende, gli andava dietro).

Il punto è che il PD, volente o meno, aveva l'opportunità di spazzare via il berlusconismo, inteso come sistema di gestione dello stato. Il berlusconismo è un regime della mente, che diventa un modo di comportamento: tutta la macchina statale assoggettata alle necessità di pochi. Non solo per Silvio Berlusconi, ma anche per i suoi amici. Ecco spiegato in una gif il loro comportamento
 
Trovano un palo davanti al loro percorso. Lo picchiano. Ovviamente il palo è la legge, ma lo siamo anche noi. E sappiamo tutti dove gli finirà, quel palo...

Voi pensate che in uno stato europeo qualunque uno come La Russa sarebbe in parlamento? Sarebbe stato ministro in un paese diverso dalla Bielorussia? E non sto parlando del fatto che La Russa sia un minus habens, ma del suo atteggiamento nei confronti degli altri politici, dei giornalisti, degli elettori...
  
Mi piacerebbe non essere antiberlusconiano, e un giorno lo sarò. Ad esempio oggi non ha senso essere "antimonarchico" vista l'assenza del rischio di ritornare alla monarchia. Ma sono antiberlusconiano, perché il rischio del berlusconismo è ancora, dopo 19 anni, in agguato.

A me fa ridere quelli che dicono "basta essere antiberlusconiani, basta con l'insulto dell'avversario...". Ma l'avete vista la mussolini? Volete dialogare con la mussolini? State chiedendo al PD di dialogare con Mussolini, Gasparri, Scilipoti? A me piacerebbe fottermene della mussolini, è che poi siamo in democrazia e lei gira con quella maglia e io penso "Battiato avera ragione".

Quindi, cosa dovrebbe fare ora il PD?

Bersani ha fatto bene a dimettersi, poco ma sicuro. Ovviamente Enrico Letta è come indossare le infradito per scalare l'Everest. Gianni Letta non è il politico che ci meritiamo, ma nemmeno quello di cui abbiamo bisogno.

Prima cosa: eleggiamo Rotodà come Presidente della Repubblica. Avete fallito, siete divisi, non avete un'unica via. Forse voterò ancora da quella parte, ma per favore smettetela, accettate i vostri errori e togliete il disturbo.

Seconda cosa: quale governo? Non ne ho la più pallida idea. Prendete qualcuno che sappia leggere in pd e sel e mettetelo insieme a qualcuno del m5s. Portateci fino all'anno prossimo, abbassate le tasse, cambiate la legge elettorale.

Terza cosa: cacciate il berlusconismo dal parlamento. Siamo stufi delle urla, delle magliette volgari, delle troie fatte passare per figlie di presidenti egiziani, siamo stufi della corruzione e del ricatto come strumento della quotidianeità politica. Siamo stufi di Capezzone. Basta. Batteteli sui contenuti, la prossima volta. 

Raccontate una storia avvincente, un'Italia unita che si rialza insieme. Un naufragio a lieto fine. Forse possiamo iniziare a costruire qualcosa di nuovo. Ma non con gli stessi che hanno creato il disastro. Anche Napolitano, con tutto il bene che possiamo volergli, è parte di questo casino. Monti l'ha chiamato lui. Bisognava andare ad elezioni anticipate, secondo me. Niente secondo mandato, abbiamo bisogno di gente nuova. Ovunque.

Pochi se lo ricordano, ma c'è un passaggio nel libro dell'Esodo che è interessante. Gli ebrei vagano nel deserto per 40 anni perché hanno fatto qualche peccato (il vitello d'oro ecc ecc) e infatti tutti quelli che sono usciti dell'Egitto non sono entrati nella terra promessa.

Ma ci sono entrati solo i loro figli, guidati da Giosuè, l'unico vecchio che è uscito dall'egitto che è entrato nella terra promessa. Ecco, lasciateci un vecchio, uno solo, Rodotà, e abbandoniamo le cause del nostro deserto indietro. Basta!

giovedì 18 aprile 2013

Non aprite quel PD

Il Pd è il protagonista (scemo) di un film dell'orrore. 

C'è una casa in mezzo ad un bosco dove anni fa hanno squartato una famiglia? Ci passa la notte.

Sente un rumore in cantina? Scende a vedere che è stato.

Gira voce di una strega che abiti in quei boschi? Registra un filmato amatoriale. (Non sarebbe meglio chiamare il Ghost Busters?)

Un tizio si mangia altri uomini? Lo libera.

C'è un tizio che ti insegue con una motosega? Il PD propone Marini.

Marini è il vicino di casa che quando lo incontri sulle scale finge di non averti visto. Lo saluti e lui risponde "Salve". Avete presente la pubblicità del fustino di Dixan contro i 2 tradizionali? Il Pd è il signore che sceglie i 2 tradizionali.

mercoledì 17 aprile 2013

Una bomba e l'umanità

Ricordo una lezione con Antonio Scurati in cui una compagna di corso ha detto "bisogna conoscere l'umanità" e lui le ha risposto qualcosa tipo "fidati, tu non vuoi conoscere l'umanità, non è come te la aspetti". Ora, Scurati è quello che è (nel bene - abbastanza- e nel mediocre), ma quel giro ha detto una cosa con cui non andavo molto d'accordo.

Un'altra volta, guardavo un video di George Carlin, in cui parlando del pianeta terra e di alcuni ambientalisti americani ha detto "The Planet is fine, the people are fucked". Il pianeta sta bene, le persone sono fottute.
 http://25.media.tumblr.com/tumblr_ljxf6lLovg1qazf3no1_500.jpg

Anche qui non sono d'accordo.
Prima, sfogliando i giornali sul Mattino di Padova ho letto"dopo Boston domenica prevista eccezionali misure di sicurezza".

È mai possibile che due bombe a Boston possano far scattare "eccezionali misure di sicurezza" a PADOVA? Il punto, secondo me, è che nel sentire comune, la frase di Scurati, quella di Carlin e il sottotitolo del Mattino di Padova fanno tutte parte dello stesso presupposto abbastanza fanatico. Ovvero che non siamo sicuri, il pericolo è sempre dietro l'angolo e non sai mai quello che ti può capitare.

Capiamoci, il mondo è pieno di cose tremende, dalla Corea del Nord al vicino di casa che picchia la moglie, ma "l'umanità" è l'esatto opposto. L'umanità è quella cosa che evita che il male dilaghi, no?

Sì, il male, quella cosa lì. Ovvero la paura. Lo sappiamo, la paura è la migliore arma di controllo. L'umanità, la fiducia nelle persone, è l'antidoto.

Non ho la più pallida idea di chi sianon gli attentatori di Boston, ma ho come l'impressione che non sia qualcuno di AlQaeda. Però, forse un esempio con Alqaeda può aiutare.

Pur non dandoci tanto bado, la maggior parte degli attentati di Alqaeda avviene Iraq, Pakistan, Yemen, Oman, Arabia Saudita... i loro posti.Come l'estremismo di destra, il terrorismo fondamentalista e gli attentati contro i civili servono a mantenere la paura. La paura, le ritorsioni, la tensione servono per controllare le persone. Per fargli temere il cambiamento.

Sono certo che qualche poliziotto in più a Padova non generi nessun colpo di stato fascista, non sto parlando di questo. Ma mi piace ricordare, in questi casi, quello che ha detto il premier norvegese Jens Stoltenberg dopo la strage di Utoya. Come ricorda Gilioli , Stoltenberg disse che a quella mattanza il suo Paese avrebbe risposto «non con meno apertura, con meno diritti e con meno tolleranza, ma con più apertura, con più diritti e con più tolleranza».

Con più umanità, insomma.

p.s. veramente non capisco quelli che già da lunedì sera facevano battute. Che hanno al posto della testa, il culo?

venerdì 12 aprile 2013

Venerdì, la casa che lascio e la partenza

Ieri sera ho fatto le pulizie, prima che venisse la padrona di casa a prendere l'affitto. Pago l'affitto, esco per fare un aperitivo. Torno ed è tutto ok. Il tempo di tornare in camera per mettermi in abiti più comodi e andare in bagno a fare le parole crociate e succede il casino. Vado in cucina, guardo per terra, con questa espressione:

Coinquilino padovano fa cadere la bottiglia del vino, ancora piena, per terra. Questa aggressione non può essere tollerata... Penso tra me e me:

Mi arrabbio un po'. Lui mi guarda così:

Sono scocciato, visto che avevo pulito, ma lascio perdere, dicendoglio "ok, nessun problema, pulisci prima che lasci la macchia sul pavimento" È un pavimento vecchio. Sono ottimista, vado in camera e mi guardo un film, addormentandomi.
Al mattino vado in cucina per fare colazione, c'è ancora la macchia e i vetri. Non ha mosso un cazzo di niente.Vado a svegliare il coinquilino. Gli chiedo "hai pulito per terra?". Bestemmia, ma dice:

Questa la mia reazione:
 









Poi stamattina sono uscito, ora sono a lavoro e poi sarò a milano. Ci vediamo lì.

lunedì 8 aprile 2013

Lunedì, una piccola vacanza e degli auguri

Quando mi sveglio di lunedì è mi ricordo che tornerò al Vinitaly con il Dan
http://www.reactiongifs.com/wp-content/uploads/2013/01/Obama-lol.gif

Quando mi domandano "Ma non dovresti lavorare?"
http://i.imgur.com/WvPgd.gif





E poi, special request: è il compleanno del direttore editoriale di Finzioni, JD: Tanti auguri!
http://i.imgur.com/jHuKDmV.gif

venerdì 5 aprile 2013

mercoledì 3 aprile 2013

Scenari di guerra tra Corea del Nord e Corea del Sud

Premessa: conosco gente che è stata in Corea del Nord (giornalisti, ecc ecc). E non possiamo immaginare cosa (non) ci sia lì. La povertà più assoluta e un regime da film di fantascienza. Una delle cose più assurde, ma che credo diano il senso generale: al centro di Pyongyang c'è un incrocio. Ce ne sono molti, ok, ma in sto qui c'è un vigile, tutto il giorno, che dirige il traffico. Ferma le macchine, fa passare quelle dell'altra corsia. Il problema è che non ci sono macchine per strada. Questo non importa.
Ci sono altre cose, molto più serie, ad esempio i campi di concentramento per i dissidenti politici (ad esempio basta essere cristiano per finire in un campo di lavoro, l'unica forma di culto ammessa è quella del leader Kim Il Sung e Kim Jong Il).

Tre ipoesti sulla guerra tra le due Coree, o tra la corea e gli USA.

Prima ipotesi: Corea del Nord bombarda la Corea del Sud, gli USA intervengono.


Seconda ipotesi: la Corea del Nord fa la bulletta

ma viene tranquillizza dalla Corea del Sud.


Terza ipotesi: la guerra inizia e finisce e la Corea del Nord manco se ne accorge e fallisce ancora prima di cominciare(la pallina da tennis è il missile nucleare)
http://i.imgur.com/CHz1fV0.gif
Da un altro punto di vista:
http://ext.pimg.tw/raindog/1364485568-883527938.gif


I finti ragionamenti di Ferrara


Giuliano Ferrara è ritenuto, a torto, una persona intelligente. In realtà è un furbo. O meglio, applica la sua bravura per servire l'impero del male, il lato oscuro dell'Italia. Quello in cui l'imperatore è anche Lord Vader. In questa metafora, Giuliano Ferrara è la Morte Nera. Sempre in questa metafora, questo post è il un missile che non riesce nemmeno ad intaccarlo. Pazienza.

Leggevo questo articolo LA RIVINCITA DI BERLUSCONI e mi divertivo a scorgerne le falsità. Verso metà articolo troviamo la frase:
Il rigetto o ripudio di Berlusconi è inteso, giu­stamente, come uno schiaffo in faccia a mez­za Italia. Un Paese che spesso è maggioranza, anche schiacciante in certe situazioni.
Qui sta mentendo a riguardo di una possibile alleanza pd-pdl. Ecco alcuni dei motivi:
1- scrive "giustamente". Non si capisce in base a chi o a quale principio due partiti opposti che si sono combattutti in campagna elettorale e con progammi diversi dovrebbero allearsi.

2- Non è "mezza italia".  Per due motivi: 
  • scambiare Berlusconi per i suoi elettori per i suoi elettori è come scambiare tutti gli elettori del PD con Bersani, semplicemente falso, oltre che scorretto. Sarebbe come dire che tutti gli elettori del pdl sono ritenuti disonesti: non è così. Ci sono persone perbene e persone no come in tutti gli altri partiti.
  • molto più semplicemente, circa il 75% degli elettori italiani non ha votato Berlusconi. Se contiamo poi il totale degli aventi diritto di voto, scopriamo che questa "mezza italia" schiaffeggiata da Bersani non è manco il 10%. Infine, ricordiamo anche questo, ha preso 6milioni di voti in meno di 5 anni fa.

3- Poi Ferrara parla di una "maggioranza, anche schiacciante in certe situazioni". In certe situazioni, quali? Di certo non durate le giornate in cui si è votato.
L'articolo prosegue:
Ma è vero che lo scudo di Berlusconi, quel che permette al Cav di giocare la car­ta finale della sua sopravvivenza ogni vol­ta che la situazione incresciosa della Re­pubblica dei partiti lo mette in pericolo, è questo risentimento motivato di mezza Italia contro coloro che non vogliono ac­cettare l’esistenza di un destra italiana di popolo (...).
Già detto: non è mezza italia nemmeno quella che non ha votato Berlusconi. Il centrodestra ha preso 9milioni di voti. Gli elettori erano 46 milioni. Capito? BASTA BASTA BASTA. La prossima volta che al bar qualcuno dice sta cosa della "mezza italia" o anche, se fa più il modesto, di "un terzo degli elettori ha votato pdl" gli si dice di andare a informarsi o di tornare a fare il primo anno delle scuole medie, quando ti insegnano le frazioni.
Bersani paga il prez­zo di un ripudio assurdo, che si riassume nel senso sciagurato di superiorità che il suo schieramento espri­me, la chiara evidenza di una sinistra che non vuole normalizzare il suo rapporto con que­sta Italia, ma ne esige la condanna, la damnatio memoriae , e la vuole a ogni costo, anche con processi grotteschi e ac­cuse infamanti e indi­mostrabili. 
Assurdo? L'unica cosa che non si può rimproverare a Bersani è proprio questo ripudio. L'unica cosa chiara della sua campagna elettorale: niente alleanze con la destra di Berlusconi. Ferrara dice "assurdo" ma a chi sembra insensato che un partito di sinistra e uno di destra non si alleino (oggi e in questa Italia, non in Utopia)?

Inoltre, anche qui, Ferrara sostituisce "gli elettori di destra" con "Berlusconi".  E arriva a scrivere che "una sinistra che non vuole normalizzare il rapporto con questa italia (gli elettori del pdl ndr) ma ne esige la condanna". A differenza di Ferrara non conosco tutti gli elettori di sinistra (con cui vorrebbe allearsi), ma posso immaginare che questa sinistra non vuole "ad ogni costo" (cito:) " la damnatio memorie (...) con accuse indimostrabili". Immagino si riferisca alla nipote di Mubarak. Poi il gran finale:
Battere Ber­lusconi con mezzi nor­mali, e dunque in una lo­gica di confronto tipica delle democrazie libera­li, mutuando qualcosa di importante dalla sua esperienza, condonan­do la parte lapalissiana di inciviltà e accanimen­to giudiziario che lo ri­guarda, e procedere ol­tre, in una logica di pacificazione e di ri­conciliazione che tagli le ali dell’estremi­smo ideologico: è quel che il centrosini­stra non sa e non vuole fare, è quel che lo condanna a una subalternità senza spe­ranza, interminabile, stupefacente, e che alla fine siamo tutti noi a pagare co­me disfunzione e paralisi della democra­zia.

"mezzi normali" = un miliardario, tv, cinema, stampa, banche, squadra di calcio...
"democrazie liberali" = non l'Italia.
"mutuando qualcosa di importante dalla sua esperienza"= non importa chi vince, ma che non si cambino le cose.
"accanimento giudiziario"= si chiama "obbigatorietà dell'azione penale" è diverso.
"pacificazione e rincociliazioni" = Noi siamo l'Italia dell'amore, loro sono l'italia dell'odio. I comunisti mangiavano i bambini e puntano all'eliminazione fisica dell'avversario...
"estremismo ideologico" = Mussolini ha sbagliato solo le leggi raziali. Allearsi con la Lega Nord...
"subalternità senza speranza" = il pd vince le elezioni, ma fingo di no.
"paralisi della democrazia" = non ascoltare Berlusconi.

Attendendo il responso dei dieci saggi

Prima cosa, per chiare il vostro dubbio:

 

Ecco la mia risposta:
 

Che faranno i 10 saggi?

La scusa con cui Berlusconi fa saltare ogni possibile soluzione.


E, per finire, come se la passa Renzi adesso: